Da quando esiste il mondo l’uomo si è sempre posto domande esistenziali, del tipo: è nato prima l’uovo o la gallina? Oppure, essere o non essere? Da quando esistono Internet e i social media la vera domanda che affligge gli utenti però è: “C’è un modo per controllare se qualcuno visualizza il mio profilo Facebook?”.
Questa domanda è sicuramente una delle più cercate in Rete negli ultimi dieci anni. Nel tempo, navigando sul famoso social e in generale in Internet, sarà capitato a chiunque di incontrare applicazioni e programmi che promettevano di stilare una lista di tutti gli account che avevano visitato la nostra pagina Facebook. Alcuni assicuravano di informarci su quali utenti erano maggiormente curiosi e attenti al nostro profilo. Nella maggior parte dei casi queste app erano, e sono, una vera e propria fregatura. Si tratta di escamotage per diffondere annunci o generare traffico. Anche perché la risposta al quesito è una delusione: No, non esiste un modo per capire chi visualizza la nostra pagina su Facebook.
Un falso mito da sfatare
Nel tempo, proprio per l’esistenza di questi servizi, molti utenti si sono convinti che fosse possibile capire quali persone visualizzavano maggiormente i loro profili su Facebook. In realtà si tratta di un falso mito da sfatare. Facebook non consente in alcun metodo di monitorare gli utenti che interagiscono con un particolare profilo. Ovviamente questi dati esistono e sono sfruttati da Facebook per suggerimenti e annunci personalizzati nei nostri confronti. Il social network però non ha alcuna intenzione di condividere queste informazioni con applicazioni e servizi di terze parti. Se un domani Facebook vendesse ad altre realtà questi dati lo farebbe solo ed esclusivamente per un ritorno economico molto importante e non per generare una banale lista dei profili che hanno visitato il nostro account.
Attenzione alle applicazioni
Come detto tutte le applicazioni che promettono di creare una lista dei contatti che più di tutti visualizzano il nostro profilo Facebook sono in realtà una truffa. Questi programmi nel migliore dei casi vengono usati per diffondere annunci pubblicitari e nel peggiore dei casi per infettare con un virus il nostro computer. App del genere possono contenere infatti adware o richiedere autorizzazioni per i pagamenti senza chiedere il nostro consenso.
Catapano Carmine Vincenzo
La Redazione
