CALENDARIO – Come tutti gli anni, la dichiarazione è disponibile in sola lettura fino al 2 maggio, mentre a partire da questa data è possibile anche la compilazione e l’invio. A partire dal 2 maggio sarà anche possibile modificare il modello Redditi, che, invece, potrà essere trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre. La dichiarazione precompilata può essere presentate con o senza modifiche. In questo secondo caso, c’è il vantaggio che non ci saranno controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate: se la presentazione avviene tramite intermediario, sarà eventualmente quest’ultimo a subire i controlli documentali.
NOVITA’ – Oltre alle informazioni già presenti nelle dichiarazioni degli anni precedenti, quest’anno i contribuenti troveranno le spese per la frequenza agli asili nido e i relativi rimborsi e i dati relativi al bonus asili nido. Inoltre, entrano nella precompilata le erogazioni liberali effettuate a favore degli enti del terzo settore e i relativi rimborsi. Anche quest’anno è possibile accedere direttamente on line alla propria dichiarazione precompilata tramite il Sistema pubblico per l’identità digitale (Spid), con le credenziali dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, con il Pin rilasciato dell’Inps, e con le credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal Sistema Informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica amministrazione (NoiPA). Inoltre, i contribuenti possono accedere alla dichiarazione precompilata utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi.