Mentre Napoli esulta e sogna per l’arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina azzurra, Maurizio Sarri sfoga tutta la sua amarezza per come è stato trattato negli ultimi giorni. L’ormai ex allenatore dei partenopei si è detto sconcertato e deluso da Aurelio De Laurentiis per la brusca fine del suo rapporto con il Napoli. Il quotidiano “Il Mattino” riporta alcune frasi che l’ex allenatore degli azzurri avrebbe detto agli amici di Varcaturo, dove abitava, prima di partire in direzione Toscana.
“Non meritavo di venire liquidato così guardando la tv, in tre anni ho mandato giù qualsiasi cosa”, è l’amaro sfogo del mister toscano. “Ho capito tutto domenica sera…”.
Sarri avrebbe saputo del tweet di saluti del presidente solo dopo la sua diffusione. “Ringrazio Maurizio Sarri per la sua preziosa dedizione al Calcio Napoli che ha permesso di regalare alla città e ai tifosi azzurri in tutto il mondo prestigio ed emozioni, creando un modello di gioco ammirato ovunque e da chiunque. Bravo Maurizio”, le parole di commiato di De Laurentiis.
Il suo destino ora è tutt’altro che chiaro. Le ipotesi sono tre: arriva un club (il Chelsea?) disposto a sborsare entro il 31 maggio la clausola di 8 milioni di euro per liberarlo; De Laurentiis lo congeda subito pagando la penale di 500mila euro; infine, la più spiacevole: stop per un anno, con stipendio garantito dal Napoli di un milione e 400 mila euro.
Sulle sue tracce si sono lo Zenit San Pietroburgo e il Chelsea. Secondo i tabloid inglesi, Sarri sarebbe in pole per la panchina dei Blues: il suo agente si recherà nei prossimi giorni a Londra per incontrare la dirigenza del Chelsea e capire i margini dell’eventuale trattativa.
Il saluto di Insigne: “A Sarri non posso far altro che dire grazie perché in questi tre anni ci ha dato tanto ed i risultati ottenuti sono anche merito suo. Ancelotti? Non me l’aspettavo, ma il presidente ha sempre dimostrato di avere questi colpi: Ancelotti è un grandissimo allenatore e spero che ci darà una grossa mano per affrontare le gare importanti”.
Catapano Carmine Vincenzo
La Redazione