Lo pneumatico del futuro arriva dallo spazio. Gli ingegneri del NASA Glenn Research hanno svelato un nuovo pneumatico super-elastico costruito con una rete fittissima di fili metallici di nichel e titanio.
Questa Superelastic Tire, destinata ad essere montata sui Discovery nelle future missioni su Marte
Secondo i tecnici della Nasa questa invenzione potrà in futuro diventare utile anche sui veicoli terrestri.
Le leghe che formano lo pneumatico sono a ‘memoria di forma’, in grado di subire sollecitazioni elevate e sostenere carichi importanti, evitando deformazioni eccessive e danni permanenti.
La lega utilizzata dalla Nasa fa parte delle classiche leghe a memoria di forma, contenenti il composto binario intermetallico NiTi (Nitinolo, sigla di Nickel Titanium Naval Ordinance Laboratory), che sono in grado di subire una notevole deformazione reversibile, fino al 10%, consentendo alla ruota di sopportare una deformazione maggiore rispetto ad altri prodotti analoghi, prima di subire una deformazione permanente.
La Superelastic Tire offrirebbe inoltre una trazione pari o superiore ai pneumatici tradizionali, senza essere soggetta a forature. Il risultato sarebbe una maggior sicurezza per l’automobile e i suoi passeggeri.
Catapano Carmine Vincenzo
La Redazione