A raccontarlo il suo proprietario Fabiano Ettore.
Kaos, il pastore tedesco che ha aiutato durante le ricerche dei sopravvissuti tra le macerie del terremoto ad Amatrice.
Un gesto ignobile quello che è stato fatto al piccolo grande eroe Kaos, un boccone avvelenato lasciato ancora non si sa da chi nel giardino della casa in cui il cane eroe viveva con il proprietario, vicino l’Aquila.
Si chiede a tutti quelli che sanno o che hanno visto qualcosa di parlare, di dire la verità. Un gesto così ignobile non può restare senza un colpevole, non può passare inosservato. Tante le imprese di Kaos, oltre a collaborare ad Amatrice, infatti, ha contribuito anche al ritrovamento di un uomo scomparso a Roio.
Tanti gli appelli, al fine di spingere chiunque possa sapere qualcosa a parlare.
Strazianti le parole del proprietario di Kaos, per il quale era come un figlio.
Una perdita non solo per lui, ma per tutta la comunità, anzi per il mondo intero, perchè anche chi non lo ha conosciuto di persona, ha potuto apprezzare le sue imprese e il suo lavoro attraverso i racconti di chi lo ha vissuto.
Ciao Kaos, piccolo grande eroe, continua a salvare vite da lassù e scusaci per ciò che l’uomo ti ha fatto!
Stefano Iorio
La Redazione