Di Maio parla ad Agorà e afferma che Lega e M5S troveranno un accordo in merito alle grandi opere, tra cui Tav e Tap, e continua dicendo che il governo è unito su cosa fare.
Anche Fraccaro (M5S), ossia il ministro per i rapporti con il Parlamento, si esprime e afferma: “La costruzione delle grandi opere deve tener conto dell’analisi costi-benefici, questo perchè, non è giusto far sborsare soldi agli italiani per opere inutili”.
Tra le varie opere in programma c’è la costruzione della Tav, una tratta ferroviaria che potrebbe collegare Torino – Lione, costruzione tanto discussa, tra chi è pro e chi è contro. Fraccaro afferma che prima di effettuare queste grandi opere bisogna valutarne l’utilità, e inoltre bisogna sapere ciò che pensano i cittadini, perchè opere del genere non possono essere imposte con la forza.
Anche il sottosegretario leghista alle infrastrutture e trasporti, Edoardo Roxi (Lega), ha detto la sua. Per il sottosegretario la Tav è un’opera molto importante, anche perchè avere più treni e meno auto è meglio, così come è meglio trasportare merci su treni anzichè su gomme.
Non poteva non intervenire sulla questione Salvini, il quale garantisce che esperti stanno valutando il rapporto costi-benefici di tale opera, e che risponde all’affermazione di Di Battista, il quale aveva affermato che Tap e Tav sono inutili. Salvini ha affermato che dai dati risultano essere maggiori i benefici, e non i costi, inoltre tale opera ridurrebbe il costo dell’energia per i cittadini del 10%.
A dire la sua, il ministro per il Sud Barbara Lezzi, la quale dichiara che le opere di cui l’Italia ha bisogno sono: energia pulita, strade sicure, ferrovie, ecc…
Insomma, quello delle grandi opere è un argomento che divide il governo, tra chi è favorevole e chi invece le trova opere inutili.
Ciò che conta è intervenire per favorire e aiutare l’Italia.
Luca Filipponi
La Redazione