Si continua a parlare del crollo del Ponte Morandi a Genova e delle eventuali responsabilità a chi doveva controllare e non lo ha fatto. Crollo che è costato la vita a circa 43 persone più vari feriti. Intanto Autostrade è stata accusata come responsabile del crollo, e si procede ad effettuare tutte le dovute verifiche.
Vanno ora messe in sicurezza tutte le infrastrutture del paese, ma perchè si procede a risolvere solo dopo che avvengono le tragedie?
A settembre si procederà a mettere in sicurezza dunque tutte le infrastrutture, non solo quelle inerenti le reti autostradali, ma anche istituti, scuole. Insomma si effettuerà un’opera di manutenzione generale.
Perchè non è possibile nel 2018 perdere la vita nel crollo di un Ponte, per colpa di chi (se esiste un colpevole), invece che pensare al bene degli italiani, ha pensato bene di tutelare solo i propri interessi.
La vita degli italiani viene sempre al primo posto.
Luca Filipponi
La Redazione