Emanuele Filiberto di Savoia, erede della dinastia reale italiana, ha deciso di aprire un ristorante e portare sempre più in alto il valore del nostro made in Italy soprattutto in fatto di food a Los
Angeles, Stati Uniti. Una scelta di vita che ha portato il Principe a scegliere gli Stati Uniti ma con un pensiero fisso sempre rivolto all’Italia. Emanuele Filiberto ha le idee molto chiare in merito
alla ristorazione e ne ha parlato con il settimanale ORA diretto da Lorella Ridenti da domani in edicola. «Sono due anni ormai, per così dire, che sono” sbarcato” negli Stati Uniti. Il mio
obiettivo è quello di far scoprire la pasta, quella buona, agli americani a prezzi giusti. Basta calcolare che in California, ad esempio, in un ristorante servono 35 dollari per un piatto di pasta,
da me un primo si gusta con soli 8 dollari. Presto aprirò anche un mio ristorante e farò arrivare tutti i prodotti dall’Italia» spiega il Principe che poi aggiunge parlando dell’eterno dilemma fra
Repubblica e Monarchia che accompagna l’Italia dal dopoguerra: «L’Italia è una Repubblica, i Savoia non possono tornare a regnare». Sulla querelle relativa al titolo nobiliare vero o presunto
di Daniela Del Secco dice: «Personalmente non ho seguito da vicino la questione, ma posso dire che in Italia la nobiltà non è riconosciuta, dunque siamo nobili del cuore e del resto di chi è uno o
l’altro non ci interessa credo». Infine una considerazione sulla sua storia d’amore con Clotilde così bella e solida: «L’amore non è mai semplice, con Clotilde c’è un rapporto unico e bellissimo
e di grande complicità»