Il mese di Dicembre si sta dimostrando via via più dinamico e ricco di colpi di scena. Ma a quanto pare le sorprese sono destinate a non finire qui.
Proviamo dunque a scoprire insieme la tendenza per le prossime festività natalizie.
Secondo gli ultimi dati modellistici a nostra disposizione (GFS), già dalla Vigilia di Natale l’atmosfera inizierà a fare i capricci, divenendo progressivamente più instabile, a causa dell’arrivo sul nostro Paese di aria gelida di estrazione artica.
Ma quello che è previsto per gli ultimi giorni dell’anno e per CAPODANNO è davvero esplosivo.
Dopo il giorno di Santo Stefano la pressione comincerà ad aumentare sull’Italia, ma si tratterà solamente di un’espansione temporanea. Infatti, intorno al 29/30 Dicembre, il campo anticiclonico migrerà ancora una volta verso il Regno Unito, per poi risalire verso Scandinavia e Russia: tale movimento metterà in moto correnti molto fredde, di origine continentale che dalle steppe russemuoverebbero rapidamente verso i Balcani, per raggiungere l’Italia proprio tra la fine dell’anno e l’inizio di quello nuovo.
In conseguenza di tale configurazione si formerebbe un ciclone sui nostri mari meridionali, con nevicate fin sulle coste adriatiche dalla Romagna alla Puglia. Ma la neve, a seconda del posizionamento del minimo depressionario, potrebbe anche essere più diffusa, facendo la sua comparsa su diverse altre regioni.
La Redazione