Dal prossimo 1° gennaio 2020 uscirà nelle sale il nuovo film del comico Checco Zalone. Solo da qualche settimana è uscito la colonna sonora del film che si intitola ‘Immigrato’, tante critiche gli sono state fatte e non ha perso l’occasione di risponderle:
“Ho affrontato un tema che era nell’aria e a cui tra un proclama di Salvini e uno sbarco a Lampedusa pensavo da anni. Le reazioni mi hanno annoiato se non imbarazzato. Siamo messi male. Rivendico il diritto di non piacere e di non risultare divertente. Anche se devo dire che essere difeso da chi avresti voluto attaccare è divertentissimo. (..) Il ditino moralizzante sempre alzato a dire “questo si può o questo non si può dire”. Il nascere pretestuoso di polemiche inutili e modestissime. (..)
Ed ha continuato dicendo: ‘’Suonavo il piano vestito da Babbo Natale per 50 euro e sotto di me il pubblico inferocito che mi chiedeva di fare meno rumore, di non disturbare la festa. Il primo migrante ero io. Un migrante disperato come tutti i migranti.
Ha concluso sottolineando che il film racconta la storia di un migrante italiano.