Scaricare mille film in HD in poco tempo? Si può fare. Non da noi però. In Australia, i ricercatori della Monash University di Melbourne, guidati da Bill Corcoran hanno creato un chip ottico in grado di farlo. Adesso sono in corso le sperimentazione, come riporta la rivista Nature Communications.
La creazione di ciò è stata resa possibile dopo che gli studiosi hanno riferito che durante la quarantena il numero delle persone è stato alto e ogni tanto sorgevano problemi di connessione.
La loro idea è stata di far andar la rete con una connessione di dati a 44,2 terabit e quindi di supportare ben 1.8 milioni di famiglie contemporaneamente.
Corcoran fa sapere: “Ciò che il nostro studio dimostra è la capacità delle fibre già sul campo di essere la spina dorsale di reti di comunicazione ora e in futuro. Abbiamo sviluppato qualcosa che è modulabile sui futuri bisogni”.
Ciò significa che hanno installato 76,6 chilometri di fibre ottiche con una banda di 4 terahertz tra il campus della RMIT university e quello della Monash, facendo simulando il picco di connessioni. Sperano in un futuro di creare una rete di chip fotonici integrati supportato da collegamenti delle fibre ottiche ma con costi minimi.