Scarlett Johansson posa sensuale su “Interview” e racconta i primi passi e imbarazzi della sua carriera.
Da ragazzina pensava che non avrebbe mai sfondato nel mondo del cinema dopo i primi rifiuti, ma per fortuna non si è arresa. Racconta anche dei suoi presunti difetti come ad esempio per quella voce rauca che l’ha resa famosa ma che da piccola la faceva sembrare “un’idiota che beve whisky e fuma sigarette una dopo l’altro. Sono sempre stata pessima con le pubblicità perché la mia voce è molto profonda. A 9 anni sembrava che fossi un ubriacone. Con quella voce non potevo neanche fare pubblicità per vendere dolci”.
Quando film come “Lost in Translation” e “Match Point” non erano neppure immaginabili, Scarlett aveva provato la strada del musical e del teatro ma senza successo: “C’era qualcuno nella classe di mio fratello maggiore che aveva partecipato a qualche pubblicità e faceva teatro. Quindi mia madre mi portò da quell’agente per bambini visto che io amavo i musical. Non mi vollero però. Ero devastata. Pensavo fosse la fine della mia carriera”.