E’ morta la studentessa quattordicenne di Cefalù vittima di un malore nei giorni scorsi mentre si trovava in gita nel napoletano.
Giovedì scorso, Martina Q. si trovava nella sua camera d’albergo a Boscotrecase quando al risveglio ha avuto un malore. Le compagne di classe hanno subito dato l’allarme, poi l’arrivo degli insegnanti e dei soccorsi del 118. I sanitari erano riusciti in un primo tempo a far ripartire il cuore della 14enne, praticando un massaggio cardiaco, ma quando Martina è arrivata in ospedale era di nuovo in gravi condizioni. La situazione è rimasta sempre critica, finché il suo cuore ha smesso di battere. La causa del malore, scrive PalermoToday, è da attribuire ad anomalie elettrico-cardiache.
Il sindaco di Cefalù, che ha confermato la notizia, ha espresso il proprio cordoglio.
Poiché la scomparsa di Martina ha sconvolto la sensibilità di tutti, costituendo una irreparibile perdita per l’intera comunità, ho ritenuto mio dovere, a testimonianza del pubblico omaggio alla sua memoria, disporre la dichiarazione del lutto cittadino per il giorno nel quale saranno celebrati i funerali. Si invita, pertanto a sospendere o a rinviare ogni manifestazione pubblica già prevista per il giorno in cui si terrà l’ultimo saluto. In quel giorno, le bandiere del palazzo di città resteranno ammainate e l’Amministrazione comunale parteciperà alle esequie in forma ufficiale con il gonfalone abbrunato per rendere l’estremo omaggio all’indimenticabile Martina.
Letizia Bonelli
La Redazione