Un professore di 40 anni è stato arrestato ad Avellino con l’accusa di violenza sessuale aggravata e stalking nei confronti di una studentessa di 16 anni. Secondo quanto riferito dai carabinieri, il docente avrebbe seguito più volte la ragazzina sul bus all’uscita di scuola e, approfittando della ressa che si creava all’interno, avrebbe allungato le mani incurante della presenza degli altri passeggeri.
Professore arrestato ad Avellino: violenze sessuali su una studentessa
Gli episodi, anche se sporadici, sarebbero iniziati nel mese di ottobre e proseguiti nel tempo. La ragazzina non sapeva che quell’uomo che la stava angosciando era in realtà un professore che insegnava nel suo istituto. La scoperta, avvenuta a fine anno, ha gettato ancora più nel panico la 16enne, anche se per un certo periodo – dopo un incontro fortuito avvenuto a scuola con lui che la fissava insistentemente – le attenzioni dell’uomo erano cessate.
Studentessa vittima di violenze sessuali, il prof la seguiva sul bus
A marzo però un nuovo e sconcertante episodio. Lui la segue di nuovo sul bus e le tocca le gambe. Lei, ammutolita, non riesce a reagire. Quando alla fermata successiva il 40enne finalmente scende dall’autobus, la 16enne scoppia in un pianto liberatorio confortata da un amico che aveva assistito alla scena. Una volta a casa si confida finalmente con i genitori che decidono di sporgere denuncia. Le indagini dei carabinieri hanno consentito di accertare che il 40nne in un caso aveva anche pedinato un’altra allieva, fino alla sua abitazione. Per l’uomo sono scattati gli arresti domiciliari.
Catapano Carmine Vincenzo
La Redazione