Una scena a dir poco sconcertante. E’ quella a cui hanno assistito gli spettatori prima del fischio di inizio di una partita di terza divisione russa che ha messo di fronte il Mashuk-KMV Pyatigorsk e lo Angusht.
Tim, un orso ammaestrato, ha infatti incitato il pubblico sugli spalti e ha in seguito consegnato all’arbitro il pallone con cui sarebbe stato disputato l’incontro. Il tutto per l’esaltazione dello speaker, che ha candidato il plantigrade a mascotte dei campionati del mondo di calcio che si giocheranno proprio in Russia. Anche i calciatori in campo, che hanno applaudito l’esibizione, e i tifosi presenti hanno apprezzato. A differenza delle associazioni di animalisti: queste ultime, venute a conoscenza dell’episodio, hanno mostrato tutto il proprio disappunto e lo hanno esplicitamente condannato, chiedendo che una cosa del genere non si ripeta nella maniera più assoluta.
E improvvisamente il caso dell’orso di Pyatigorsk sembra diventare una piccola goccia in un mare, il calcio russo, che appare sempre più in ebollizione prima dell’evento più importante della propria storia.
Stefano Iorio
La Redazione
