E’ stata trovata cocaina nell’auto di Fausto Filippone, l’uomo che il 20 maggio ha gettato la figlia Ludovica di 10 anni da un viadotto dell’A14, a Francavilla al Mare, lanciandosi anche lui nel vuoto dopo alcune ore. In mattinata aveva ucciso la moglie Marina Angrilli, gettandola da un balcone.
Trovata cocaina nell’auto
Nella vettura del manager gli inquirenti hanno trovato un bicchiere di plastica con cinquanta grammi di una polvere biancastra che, ad un prima analisi, è risultata contenere cocaina ma anche una sostanza diversa, scrive Il Pescara. In auto c’era anche una siringa usata, al cui interno erano presenti un paio di gocce di una sostanza da identificare.
La Procura della Repubblica di Chieti, secondo quanto apprende Il Pescara da fonti investigative, attraverso il sostituto procuratore Anna Lucia Campo, titolare dell’inchiesta, ha affidato una consulenza sui due reperti (bicchiere e siringa) trovati a bordo dell’auto di Filippone, una Bmw X1, perquisita subito dopo il suicidio dell’uomo.
Una seconda consulenza è stata affidata a un tecnico informatico, Davide Ortolano, per esaminare i telefoni cellulari di Filippone e della moglie.“Filippone aveva pianificato tutto”
ChietiToday scrive inoltre che il tremendo piano di Fausto Filippone con molta probabilità è stato premeditato. Le indagini portano in questa direzione. Una telefonata lascerebbe poco spazio ai dubbi. Fausto Filippone, venerdì 18 maggio, due giorni prima della tragedia, chiama infatti uno degli inquilini dell’abitazione in piazza Roccaraso a Chieti Scalo. E’ affittata a degli studenti.
„La richiesta con il senno del poi è inquietante, l’uomo chiede che gli sia lasciata aperta la porta della camera (solitamente chiusa dallo studente quando è fuori) che dà l’accesso al balcone. Da quel balcone sarà spinta Marina Angrilli.“
Giuseppe Cascella
La Redazione