Il 7 giugno 2018 Napoli – lo Stadio San Paolo, in particolare – è stata la cassa di risonanza che ha trasmesso nelle case di tutti gli italiani l’amore per Pino Daniele.
‘Pino è’, il concerto tributo dedicato all’uomo in blues scomparso tre anni fa e trasmesso in diretta su Rai1 in prima serata, è stato una corale dimostrazione della grandezza di un cantautore mai dimenticato e celebrato da oltre 50 artisti, tutti suoi amici e tutti portavoce della grande emozione del suo ricordo.
Come racconta Mario Parisi su Napoli Today, all’evento hanno partecipato circa 50mila spettatori, nonostante la diretta televisiva integrale su Rai Uno.
„Cinque ore e mezza di grande musica ed emozioni, nel segno del ‘nero a metà’. Ad aprire le danze è stato alle 20.50 Lorenzo Jovanotti, con un entusiasmante rap sulle note di “Yes i know my way”. A seguire un breve intervento di Alessandro Siani.“
Sui maxischermi scorrono i video di Pino. Sul palco si alternano tutti i big della musica italiana, da Claudio Baglioni ad Antonello Venditti, passando per Biagio Antonacci, Gianna Nannini, Giorgia, Elisa, Massimo Ranieri e Fiorella Mannoia, tra le mattatrici della serata insieme a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro.
Grande emozione per una suggestiva versione di “Generale” interpretata da Francesco De Gregori e Enzo Avitabile.
Boato per l’intervento di Vincenzo Salemme, prima dell’esplosione di energia generata tra il pubblico da “A me me piace o blues”, eseguita da Eros Ramazzotti e Jovanotti, accompagnati al sax da uno scatenato James Senese.
Belle e toccanti le parole di Sara Daniele, la figlia di Pino, così come “Tutta n’ata storia” interpretata dalla sua superband, una “neapolitan all stars” che con lui ha condiviso tanti momenti di vita e di carriera.
Gran finale quando l’orologio segna ormai le 1,30 di un nuovo giorno, con il pubblico del San Paolo che intona “Napule è“, accompagnando la voce di Pino.
“Pino è” è un concerto storico. Questa giornata rimarrà per sempre nella storia della musica, non solo di Napoli e neanche solo dell’Italia. Questa città ha avuto la grande capacità di mettere insieme artisti così straordinari. Il San Paolo è stato, è e sarà un luogo in cui, tradizionalmente, oltre al calcio si fa anche musica. E’ lo stadio del popolo, il luogo ideale per un evento del genere”, ha dichiarato il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris.Ad assistere all’evento in tribuna anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Con lui anche il figlio Edoardo, vicepresidente azzurro, ed il numero uno del Coni Giovanni Malagò.
Alessandra D’Agostino La Redazione