Iniziano oggi 4 settembre i primi test di ingresso all’università. Ad aprire questo nuovo corso accademico 2018/2019 saranno i test per partecipare a Medicina. Nello specifico Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, il 5 settembre si terranno quelli per Veterinaria, il 6 architettura, e così via.
Per i test ci saranno 60 domande a cui, entro 100 minuti gli aspiranti studenti dovranno rispondere.
Numerosi gli studenti impegnati nei test di ingresso in questi giorni in particolare Medicina, Odontoiatria, Architettura e Veterinaria.
I posti disponibili, dice il Miur, sono 1096 per odontoiatria, 759 per veterinaria, 7211 per architettura.
Anaao Giovani, il sindacato, scrive una lettera agli aspiranti medici, 67 mila, che affronteranno i test quest’oggi. Lettera che inizia cosi: “Cari aspiranti colleghi…”,”Una missione dura, coinvolgente, totalizzante ancor di più oggi in Italia, dove tutto sembra aver dimenticato l’importanza di questa professione.Vi aspettano momenti difficili. Vi scontrerete con chi vorrà da voi solo una conferma di diagnosi scovate su internet, vi scontrerete con chi, vittima del disagio sociale dominante, vi utilizzerà come valvola di sfogo”. E prosegue dicendo:”E vi arrabbierete. Avrete crisi vocazionali, professionali e personali, sacrificherete il vostro tempo libero, ne sottrarrete alla famiglia, agli amici, ai figli, ma tutto sarà compensato dalla gratificante felicità di aver curato e guarito un paziente. E allora non fatevi spaventare dalle difficoltà, non fatevi condizionare dalla disorganizzazione che incontrerete, e soprattutto non restate in silenzio di fronte alle diseguaglianze. Si, perché oggi il mondo della medicina in Italia è confuso, irreale, ma soprattutto non è equo. Infrastrutture universitarie fatiscenti, formazione post-laurea lacunosa, carenza di personale medico, in barba ad un diritto riconosciuto dalla Costituzione e sempre più spesso dimenticato”.
Anaao Giovani conclude la lettera facendo oltre che l’in bocca al lupo, e una raccomandazione:” non perdete mai di vista il vostro obiettivo, non lasciatevi sopraffare e demoralizzare dalla fatica. E quando vivrete i momenti più difficili, resistete, impegnatevi e soprattutto non credete a chi vi dice che non si può fare, che è complicato. Per voi, tutto è possibile, perché oggi avete in mano la vostra vita, domani avrete in mano la nostra”.Beh che dire, in bocca al lupo a tutti coloro che oggi e nei giorni a seguire inizieranno questa nuova avventura.
Stefano Iorio
La Redazione