
Novità in vista per quanto riguarda l’ISEE. Da stabilire le nuove scadenze. Il termine annuale intanto, diventa il31 agosto successivo alla data di presentazione della DSU.
Ancora da stabilire invece, da che data sarà possibile ricorrere al precompilato per la presentazione della DSU. Inoltre tutti i dati inseriti nella DSU, dovranno essere valutati da vari istituti: Anagrafe Tributaria, Catasto, INPS e Istituto di Credito, tutto ciò a partire dalle dichiarazioni del 2019.
Inoltre, la DSU sarà valida dalla data di presentazione fino al 31 agosto 2019. Se presentata dopo il 31 agosto, troverà validità invece fino al 31 agosto dell’anno successivo.
C’è anche da dire che, mentre per le dichiarazioni fatte finora i redditi e il patrimonio richiesto era quello di due anni addietro (per fare un esempio, se richiesto l’ISEE del 2017, i redditi da inserire erano quelli percepiti nel 2015), adesso non sarà più cosi.
Infatti i redditi e il patrimonio richiesti saranno quelli che fanno riferimento all’anno precedente. (dunque per l’ISEE 2019, redditi percepiti nel 2018).
Ancora da chiarire vari aspetti, ma una cosa è certa, cambieranno molti aspetti su ISEE e DSU.
Luca Filipponi
La Redazione