Mia Martini è stata una cantante rabbiosa e commossa, attraversata da un’esistenza piena di tormenti che ha portato in molti, per grettezza e probabilmente per invidia, a bollarla come una presenza iettatrice, come un gatto nero da scansare.
Io Sono Mia, sarà al cinema il 14, 15 e 16 gennaio e in tv su Raiuno a febbraio, è un racconto emotivo, profondo e sincero di quella che fu l’anima tormentata di Mia Martini, la grande cantante italiana ritrovata morta nella sua casa di Cardana al Campo il 14 maggio del 1995. Il film scritto da Monica Rametta, diretto da Riccardo Donna e prodotto da Luca Barbareschi, descrive l’ascesa di Domenica Rita Adriana Bertè detta Mimì, una ragazza pugnace e dalla voce inconfondibile che, dalla sua stanzetta di Bagnara Calabra, si ritrovò protagonista della scena musicale italiana negli anni Settanta. A interpretare il ruolo della cantante è l’attrice Serena Rossi. A volerla nel progetto è stato Barbareschi, dopo avere visto la sua imitazione a Tale e Quale Show nel 2014. Un successo stupendo quello di Mia, fin troppo, che qualcuno non le poté perdonare mai, osteggiandolo con quelle sciocche ma crudeli maldicenze che alla fine si portarono via tutto: dischi, opportunità, carriera. Ma anche amore, famiglia, amici. La vita, insomma. Nel film è compreso anche un brano inedito, registrato e mai pubblicato da Mia Martini e inserito adesso nella colonna sonora.