Smartphone e tablet sono gli oggetti di cui facciamo abuso durante il giorno tralasciando i rischi legati alle radiazioni che emettono. Come riporta Adnkronos, occorrerebbe conoscere e poi seguire le indicazioni fornite dal Snpa (Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente). Quello causato dai dispositivi è un “inquinamento ingannevole”, poiché gli effetti non si vedono né si sentono, comunque le radiazioni rappresentano delle vere e proprie minacce per la nostra salute. È il Sar (valore del tasso di assorbimento specifico) che esprime la percentuale delle radiazioni elettromagnetiche assorbite dal corpo. Non tutti sanno che quando cerchiamo campo per effettuare una telefonata ci stiamo esponendo a maggiori radiazioni, di conseguenza meno campo significa più radiazioni. Quindi, bisogna evitare di telefonare nelle aree che hanno un alto segnale e attendere di trovarsi in un luogo diverso. Soprattutto occorre tenere lo smartphone lontano dalla testa fino a quando l’interlocutore non ci avrà risposto. Una maggiore quantità di radiazioni le percepiamo quando viaggiamo in treno o sulla nostra auto perchè durante il percorso che facciamo il segnale salta da una cella a un’altra, aumentando o abbassandosi, ed emette più radiazioni.