Cortana è un software di assistenza e riconoscimento vocale sviluppato da Microsoft, ma si arrende: l’assistente vocale cede il passo a Google e Alexa. Lo ha annunciato l’amministratore Satya Nadella, che vuole trasformare Cortana in uno strumento per la produttività a disposizione di Alexa e Assistente Google. Infatti oggi l’assistente digitale made in Microsoft è presente su tutti i dispositivi Windows 10 e disponibile anche su smartphone. Satya Nadella, in un incontro con la stampa ha detto che non ha senso continuare a competere in un ambito nel quale il proprio prodotto si limitava a fare ciò che già potevano fare gli avversari. Infatti è già disponibile come skill per Alexa, ma l’idea è quella di renderla compatibile anche con i prodotti che utilizzano l’Assistente Google. L’obiettivo di Microsoft è quello di trasformare definitivamente Cortana in uno strumento per la produttività da utilizzare su smart speaker e altri gadget in modo simile a come si utilizza una comune app per smartphone. Di informazioni precise sul futuro immediato dell’assistente digitale purtroppo non ne sono state diffuse. L’app resta disponibile su Android e iOS, anche se in Italia non si può scaricare, oltre che su Windows 10, dove però verrà presto separata dalla normale barra di ricerca. Nadella ha affermato di prevedere per Cortana un futuro come assistente digitale nell’ambito della suite di produttività Office 365, ma per conoscerne il destino esatto occorrerà attendere.