Windows 7 è ufficialmente ‘’andato’’ e ‘’vecchio’’. Fu lanciato il 22 Luglio del 2009, attenzione non è che non funzionerà per il fatto che è nato in quell’anno ma perché il produttore di Microsoft, quando crea una software, quel software funzionerà solo per tot anni. La vita di ogni Windows è contraddistinta da due fasi. La prima è la fine del mainstream support, la seconda è la fine del extended support. Il mainstream è la fase più lunga della vita di ogni Windows, ed è quella in cui Microsoft provvede agli aggiornamenti dedicati alla sicurezza del sistema, ma anche all’inserimento di nuove funzioni. Raggiunta la fine della fase, si passa nella seconda, che consiste agli aggiornamenti legati alla sicurezza. Windows 7 è attualmente il secondo sistema operativo più diffuso al mondo. Windows 10 che è la versione più recente soltanto qualche settimana fa è riuscito a sorpassarlo. Quindi ora nel mondo, circa il 37.19% dei computer utilizza Windows 7. Coloro che sfruttano Windows 7, quando tra meno di un anno sarà ‘’out’’ passeranno al Windows 10? Perché in caso in cui non passeranno se questo sistema riscontrerà dei problemi non potranno più essere ‘’riparati’’. E anche coloro che l’hanno creato, una volta che decidono di far cessare quel software, e nel caso in cui appunto ci sarà un problema, nemmeno loro potranno riparare il danno. Quindi conviene che si aggiornano i computer in tempo, coloro che hanno il 7 passano a una versione più recente, anche perché per esempio se si vuole installare la vecchia versione su un pc, alcuni non lo supporteranno. Se però non ne potete fare a meno del 7 potete prolungarlo per altri 3 anni fino al 2023 ma pagando qualcosina…….