Il musicista Ezio Bosso, a seguito dell’aggravamento della sua malattia, soffre di neurodegenerativa progressiva con sintomi simili alla SLA, scoperta ben 8 anni fa, ha dovuto prendere una decisione molto particolare: ‘abbandonare’ il pianoforte, però non significa che lo lascerà o non farà più musica, continuerà quindi a svolgere tranquillamente il suo mestiere, con cautela.
Queste sono state la sue parole:
‘’Se mi volete bene, smettete di chiedermi di mettermi al pianoforte e suonare. Non sapete la sofferenza che mi provoca questo, perché non posso, ho due dita che non rispondono più bene e non posso dare alla musica abbastanza. E quando saprò di non riuscire più a gestire un’orchestra, smetterò anche di dirigere’’
Ha chiesto gentilmente però alle persone non farlo insistere molto al piano, anche se a lui non dispiacerebbe suonare ‘sempre’.