Con la situazione covid, purtroppo i cinema e uno dei tanti luoghi che sono ancora chiusi. Infatti, non si sono mai fermate le ‘proteste’ per aver una riapertura. “Quello che si potrebbe chiedere al premier (Mario Draghi) incaricato è di verificare con urgenza, con il comitato scientifico, se una eventuale riapertura di sale teatrali e cinematografiche possa essere possibile con pochi rischi. E se sì come”.
È l’appello fatto da Alessandro Gassmann.“Ormai è forte in tutti la preoccupazione che si crei una disabitudine ad andare al cinema”, ha continuato il regista Pupi Avati. Le speranze, non sono ancora perse: “Confidiamo molto in questo ‘raghezzo’ Draghi. Bisogna riaprire i cinema e i teatri alla grande. Lui stesso ha detto che gli italiani li ha visti intristiti e incupiti. Per fare in modo che non siamo più incupiti, intristiti e rattristiti deve farci ravvivare riaprendo tutti i cinema e i teatri” conclude Lino Banfi.
Insomma, anche la popolazione non vedrà l’ora di tornare. Il cinema è e sarà sempre un ‘luogo di protezione’. Si spera una riapertura al più presto.