Vicepresidente del consiglio comunale di napoli, Flavia Sorrentino
NAPOLI, 21 LUG
Flavia Sorrentino chiede al nostro sindaco
Gaetano Manfredi di intitolare la sala n. 19 del terzo piano nel Palazzo del Consiglio Comunale di via Verdi, nella quale solitamente si riunisce la commissione Istruzione e Famiglia, alla professoressa Maria Filippone, da tutti conosciuta come ‘Mia’.
Lo rende noto la vice presidente del Consiglio comunale, Flavia Sorrentino; “Per ricordare Mia Filippone mi piace utilizzare le parole del sindaco che la definisce una persona straordinaria, generosa e illuminata che ha sempre messo al centro della sua vita la passione civile e il bene comune. Mia era e sara’ per sempre un punto di riferimento per la citta’ – spiega -Nelle prossime settimane la proposta arrivera’ nelle commissioni per i dovuti approfondimenti, e auspico che venga accolta con entusiasmo dai colleghi consiglieri e che si proceda in maniera spedita affinche’ Mia possa restare da esempio per le future
generazioni”
La ricordiamo altrettanto con le parole di Gaetano Manfredi; “Mia Filippone aveva grande entusiasmo, forza, senso civico e impegno per la città. Tutte le parole che possiamo dire sono sommerse da una grande onda d’amore che ci ha travolto, per una persona che ha rappresentato e che rappresenterà quello in cui crediamo, essere a disposizione degli altri, aiutare, ascoltare, fare, senza chiedere niente in cambio”. Sono le parole del sindaco di Napoli, per ricordare Mia Filippone.
Donna unica, durante gli anni di insegnamento ha curato a lungo la formazione dei docenti, collaborando col Cidi di Napoli e con le Università partenopee, è stata coautrice di libri scolastici della Rizzoli dedicati all’apprendimento della grammatica e della sintassi latina, ha ricoperto per molti anni l’incarico di vicepreside, e ha partecipato alla serie televisiva prodotta dalla Rai e condotta da Michele Mirabella “Amor Roma”.
Vincitrice del concorso a dirigente scolastico, dal 2007 è stata preside dell’Istituto tecnico tecnologico “Marie Curie”, successivamente del polo umanistico “Antonio Genovesi” e del liceo classico “Jacopo Sannazaro” di Napoli e ha svolto incarichi per conto dell’Ufficio scolastico regionale della Campania.
Speriamo che questo sia solo uno dei tanti passi da raggiungere per ricordare al meglio figure tanto illustri e dalle qualità uniche, come Mia, che hanno fatto la differenza sul territorio Campano, valorizzandolo al meglio.