Il Napoli grazie alla vittoria contro la Sampdoria ha centrato il record di punti stagionale (87) che però non è bastato per battere la Juventus, che in contemporanea a Roma pareggiando con i giallorossi si è aggiudicata ancora una volta il titolo. Dopo la gara, l’allenatore degli azzurri Maurizio Sarri ha così commentato il settimo scudetto consecutivo vinto dai bianconeri: “Trofeo meritato? Di sicuro è la squadra più forte e più potente, non so se è meritato o meno questo scudetto”.
Poi ha spiegato la svolta nella volata scudetto, ribadendo che gli azzurri hanno perso il titolo in albergo: “Bisognava andare a letto prima il sabato sera a Firenze. Cosa è successo? La squadra ha subito un contraccolpo per l’arco temporale in cui è venuto il risultato di Inter-Juventus e come è venuto fuori il risultato. Mi spiace aver perso il campionato in un albergo e non sul campo”.
“Noi abbiamo molto da migliorare – ha chiarito il concetto – ma anche la Lega ha molto da migliorare. Nelle ultime 16 partite, abbiamo giocato 14 partite dopo la Juventus”. Poi si è stizzito: “In questo momento sto pensando alla partita con il Crotone. Sono venuto qui a fare una intervista post Sampdoria-Napoli e nessuno mi ha fatto delle domande su questa partita”.
Ancora polemica contro il calcio spezzatino: “Questo sport è diventato un business per tutti, prima era uno sport: se si lascia solo il business può finire e anche abbastanza velocemente”.
Sul proprio futuro si è espresso così: “Posso dire che è una tifoseria e una città che amo profondamene, questo sentimento non cambierà comunque finirà questa storia. De Laurentiis? Ci sarà la cena sociale: se lui viene e io mi presento, l’incontro si farà “.
L’analisi del match contro i doriani e la condanna dei cori razzisti : “Sono soddisfatto della gara di questa sera. Abbiamo giocato su standard elevati, mi ha fatto molto piacere vedere la squadra esprimersi così nonostante il contesto. I cori razzisti? Nulla da dire se non che si tratta di persone ignoranti”.
Letizia Bonelli
La Redazione