Con il caldo capita a tutti di sentirsi frastornati, intontiti, confusi. Secondo la scienza è tutto normale, questo perchè l’afa, il caldo rallenta il cervello. Quando si assorbe tanto calore, il corpo raggiunge uno stato di profonda apatia, denominato “stress da solleone”, che rende difficile anche il compito più semplice.
Per dimostrare tale teoria è stato fatto uno studio, mettendo a confronto alcuni ragazzi che vivono in casa con aria condizionata e quelli che non ce l’hanno, ed è uscito fuori che quelli privi di aria condizionata trovano più difficoltà nell’affrontare test semplicissimi nei periodi con alta concentrazione di calore.
Lo studio però ha dato i risultati facendo riferimento alle temperature presenti all’interno delle abitazioni.
Quindi, se non ci si riesce a concentrare come sempre sui compiti quotidiani è normale, bisognerebbe riservarsi qualche momento in luoghi freschi, per appunto rinfrescare la mente.
Luca Filipponi
La Redazione